Il PNRR: l’occasione dell’Italia per favorire il turismo sostenibile e raggiungere gli SDGs

Il turismo sostenibile e il suo ruolo per raggiungere gli SDGs

L’economia del turismo è in costante espansione[1] e, ad oggi, costituisce il terzo settore economico dell’Unione Europea[2]. Si tratta di uno dei settori ad impatto economico, sociale ed ambientale più elevato che ogni anno genera ripercussioni negative sui territori e sulle comunità locali in tutto il mondo.
Alla luce di questi dati ed in seguito alla grave crisi generale degli ultimi anni, si è capito quanto sia necessario rivalutare il concetto attuale di turismo. In questo senso, un’occasione unica per l’Italia è rappresentata dal PNRR: il turismo sostenibile costituisce una fonte fondamentale per poter finanziare gli investimenti e raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile – SDGs – previsti dall’Agenda 2030.

Con l’introduzione dell’Agenda 2030 nel 2015 da parte degli Stati membri delle Nazioni Unite, sono stati stabiliti i 17 SDGs e i relativi 169 target associati. Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), il turismo può svolgere un ruolo chiave nel raggiungimento di questi obiettivi, contribuendo direttamente ed indirettamente a tutti i goals entro il 2030.[3]  
I goals svolgono il ruolo di avvicinare il settore turistico alla riduzione dei propri impatti negativi nelle dimensioni ambientale e socioeconomica della sostenibilità, avvicinandosi alla descrizione proposta dall’UNWTO, che lo definisce come un:

“turismo consapevole del suo impatto sociale, economico e ambientale presente e futuro, in grado di soddisfare le esigenze dei visitatori, delle comunità locali, dell’ambiente e delle aziende”.[4]

 

Il rilancio del turismo sostenibile con il PNRR

Per far fronte alla ripresa post-pandemica e perseguire gli Obiettivi dell’Agenda 2030, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR – nella Missione 1 Componente 3, assegna per lo sviluppo del settore turistico e culturale fondi pari a 2 miliardi e 400 milioni di euro. Questi investimenti mirano ad innalzare la capacità competitiva delle imprese e promuovere un’offerta turistica basata su sostenibilità ambientale, innovazione e digitalizzazione nei servizi turistici.

I fondi andranno a finanziare principalmente tre progetti[5]:

  1. Hub del turismo digitale: Sono destinati 0,11 Mld per la creazione di un hub del turismo, per valorizzare ed integrare tutta l’offerta turistica nazionale.
  2. Fondi integrati per la competitività delle imprese turistiche: Sono destinati 1,79 Mld per incrementare la competitività dell’offerta turistica attuale, sostenendo investimenti finalizzati alla riqualificazione eco-sostenibile e al miglioramento degli standard dei servizi di ospitalità, all’incremento dei processi di integrazione e unificazione tra le imprese per il miglioramento della qualità dei servizi e ridurre le diseconomie dovute alla frammentazione del settore.[6]
  3. Caput Mundi: Sono destinati 0,50 Mld con il fine di implementare il turismo sostenibile della capitale, promuovendo itinerari turistici meno noti e rilanciando luoghi o monumenti “minori” che spesso vengono dimenticati.[7]


Il PNRR apporterà benefici indiretti a tutto il settore. In particolar modo si prevede che arrecherà miglioramenti delle strutture ricettive e dei servizi collegati attraverso investimenti pubblici per una maggiore fruibilità del patrimonio turistico; darà sostegno al credito per il comparto turistico ed incentivi fiscali a favore delle piccole e medie imprese del settore.[8] Il turismo, beneficiando di questi investimenti, si prefigge di accelerare la “doppia transizione”verde e digitale – migliorando la resilienza del settore e del territorio.

[1] OECD, Tourism Trends and Policies 2020, OCSE Publishing, Parigi, 2020.

[2] Parlamento Europeo, Briefing sul turismo sostenibile, marzo 2017. https://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/BRIE/2017/599327/EPRS_BRI(2017)599327_IT.pdf

[3] UNWTO (2016), A Roadmap for Celebrating Together, Madrid, Spain; UNWTO (2017), Discussion Paper on the Occasion of the International Year of Sustainable Tourism for Development 2017, Madrid, Spain. https://www.unwto.org/tourism-in-2030-agenda

[4] UNWTO, Sustainable development; https://www.unwto.org/sustainable-development

[5]Ministero del Turismo, Turismo 4.0 https://www.ministeroturismo.gov.it/wp-content/uploads/2022/03/PNRR-MITUR.pdf  

[6] Ministero del Turismo, PNRR scheda Fondi integrati competitività imprese. https://www.ministeroturismo.gov.it/wp-content/uploads/2021/07/PNRR-scheda-Fondi-integrati-competitività-imprese-1.pdf

[7] Ministero del Turismo, Caput Mundi: Next Generation EU in Rome. https://www.ministeroturismo.gov.it/wp-content/uploads/2021/07/Progetto_Caput_Mundi_Brochure.pdf

[8] Ministero del Turismo: https://www.ministeroturismo.gov.it/pnrr/

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