Quattro segreti per piccole imprese che vogliono essere sostenibili

Di solito, le aziende implementano programmi improntati alla sostenibilità per migliorare la cultura d’azienda, incoraggiare i dipendenti a contribuire ad un cambiamento positivo e ad aumentare i profitti mentre si riducono i costi. Eppure, anche se la voglia di intraprendere un percorso socialmente responsabile è tanta, possono esserci delle difficoltà nell’implementazione, specialmente per le piccole imprese che hanno risorse limitate.

Per questo, è bene gettare una luce su quattro principi che fanno la differenza fra una storia di successo e un fallimento:

1. Implementate programmi semplici e ragionevoli dal punto di vista dei costi: un programma poco complesso è facilmente implementabile, è visto di buon grado dai dipendenti e aumenta le probabilità di successo!

2. Cercate un modo di razionalizzare le grandi idee. Ci sono molti modi per ridimensionare una grande idea, in modo da sposare le possibilità di un piccolo business; per esempio, se i programmi che si vogliono implementare valorizzano la collettività non è molto dispendioso scegliere catering a km zero per gli eventi aziendali; se si vuole privilegiare l’aspetto del risparmio delle risorse, si può evitare di stampare le presentazioni ed altro materiale che può essere visualizzato dagli schermi di un pc durante le riunioni.

3. Coinvolgete i dipendenti incoraggiandoli e premiandoli per il cambiamento positivo che supportano con la loro attività. Se sono coinvolti, spessissimo i dipendenti contribuiscono alla causa aziendale apportando nuove idee, e si può pensare di ampliare i programmi di sostenibilità demandando loro alcuni compiti e responsabilità relativamente alle azioni che si vogliono intraprendere.

4. Siate costanti. Uno degli obiettivi dei programmi di sostenibilità dovrebbe essere l’inclusione di questa nella maggior parte delle attività aziendali. Essere incostanti manda messaggi contraddittori, riduce le possibilità di partecipazione da parte degli stakeholder nel lungo periodo e si corre il rischio di aver avviato un’operazione di greenwashing. E’ meglio avviare pochi programmi di piccole dimensioni e portarli avanti con costanza nel tempo che lanciare un piano imponente che poi non si riesce a seguire.

E da ultimo, è utile ricordare che il top management aziendale ha il compito di approvare e supportare attivamente le iniziative socialmente responsabili, poichè rinforzare un messaggio positivo e gestire attivamente le iniziative tutti i giorni rende i programmi di sostenibilità realmente sostenibili.

Tags:

No responses yet

Lascia un commento

Il Terzo Settore in Italia: motore di coesione sociale e crescita inclusiva

Terzo Settore – #Sostenibilità e #Fundraising hanno più di una cosa in comune. Sono due facce della stessa medaglia.[…]

10 modi in cui la sostenibilità rafforza il fundraising delle non profit (e anche la mission)

Il mondo del non profit è in continua evoluzione. Le sfide per raccogliere fondi sono sempre più complesse e[…]

Catena di Fornitura sostenibile: best practice e vantaggi

Cosa significa “Sustainable Supply Chain”? La Supply Chain, o Catena di Fornitura, è l’insieme di fornitori, aziende, attività e servizi che[…]

EcoVadis: vantaggi, funzionamento e il nostro supporto

EcoVadis: cos’è EcoVadis offre il metodo di valutazione più affidabile per misurare le performance complessive di sostenibilità di un’azienda.  In[…]

Il Pacchetto Omnibus: modifiche e considerazioni

Il pacchetto Omnibus, parte della strategia “Bussola per la competitività”, è stato adottato dalla Commissione Europea il 26 febbraio[…]



Parlaci del tuo progetto
Torna in alto

Certificati e Associati