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B Corp: lo standard del 21esimo secolo

Vi proponiamo la traduzione di un articolo sulle B Corp e il loro sviluppo a livello globale, originariamente apparso su Huffington Post

“Jay Coen Gilbert si sentì come se qualcuno avesse scagliato la palla demolitrice sui suoi sogni.

Gilbert, un imprenditore americano, e due amici colleghi, lanciarono AND 1 nel 1993. Quando Gilbert decise di vendere la società che produceva indumenti per il basket nel 2005 in modo da potersi concentrare su altri progetti, AND 1 aveva un valore di 250 milioni di dollari. Cosa ancora più importante per Gilbert, la società era stata costruita sulle solide fondamenta della responsabilità sociale. Aveva una catena di fornitura etica e si basava su principi di business che prevedevano di restituire qualcosa alla comunità, donando il 5% dei profitti annuali ad organizzazioni interessate a tematiche giovanili.

Ma l’unico aspetto a cui il nuovo proprietario era interessato a supportare era il proprio portafoglio. Spostò la produzione in fabbriche più economiche, dove ai lavoratori venivano corrisposti salari inferiori, in Cina.

L’esperienza portò Gilbert a chiedersi come avrebbe potuto aiutare altri imprenditori a costruire aziende socialmente responsabili e a conservare la propria eredità anche quando l’azienda fosse diventata quotata o quando avrebbe ceduto il testimone. E come avrebbe potuto aiutare i consumatori e gli investitori a trovare e a supportare queste imprese?

Parlando con investitori, consumatori e altri imprenditori sociali, Gilbert ha scoperto che il problema principale era costituito da individui mendaci e dai cosiddetti wannabes. Dal momento che la buona corporate citizenship sta diventando uno strumento di  marketing sempre più utilizzato, un numero crescente di aziende si stava pubblicizzando come socialmente responsabile, senza di fatto rettificare il proprio operato. Questo comportamento infastidiva le aziende che invece agivano concretamente per migliorare le proprie impronte sociali ed ambientali – nonché i consumatori stanchi di finte campagne di responsabilità sociale o ambientale che si dimostravano essere poco più che trucchi di marketing.

Gilbert riunì nuovamente i suoi amici del college e insieme fondarono B Lab nel 2006. Si tratta di un gruppo con finalità sociali ed un sistema per certificare le aziende e le attività sociali che offrono valore alla società oltre ai meri prodotti o servizi che vendono. Il valore sociale potrebbe essere l’approvvigionamento etico di materie prime, la sostenibilità ambientale, le attività di community building o tutte queste cose insieme. B Lab valuta le imprese e le organizzazioni per queste qualità e chi supera l’esame viene certificato come “B Corp”.

Che si tratti di un’attività artigianale, di una società multinazionale o di un’impresa sociale che devolve i profitti a missioni caritatevoli, la certificazione B Corp aiuta i consumatori attenti a compiere scelte etiche. Si tratta di una frontiera importante nel mercato, dove numerosi studi hanno mostrato che sempre più consumatori vogliono spendere il proprio denaro in aziende che restituiscono qualcosa alla società.

Oggi, più di 800 aziende e imprese sociali negli Stati Uniti sono certificate “B Corp”, fra cui il gigante dei gelati Ben and Jerry’s e la società di crowdsourcing Kickstarter.

Ma l’innovazione delle società etiche nata in America si sta diffondendo in tutto il mondo. Nel complesso, esistono oltre 1400 B Corp a livello globale in più di 40 Paesi, dall’Afghanistan all’Uruguay. Lo scorso settembre, la Gran Bretagna ha lanciato ufficialmente B Lab UK e, a nord del confine con gli USA, affermiamo con orgoglio che l’impresa sociale Me To We è appena diventata la 150 esima B Corp canadese.

La certificazione B Corp non è solo un timbro – si basa su un processo di controllo intensivo. La nostra squadra ha dovuto rispondere ad un questionario impegnativo e produrre una serie di document esaurienti che provassero che i profitti dell’impresa sociale stessero effettivamente producendo un impatto sociale misurabile.

Attraverso B Lab, Gilbert e i suoi amici aiutano anche gli imprenditori consci degli impatti sociali a proteggere i valori chiave delle loro imprese dai cambiamenti che avvengono a livello di vertice e contro la pressione esercitata dagli azionisti e dagli investitori che potrebbero voler anteporre il profitto ai principi.

Proprio come le città, solitamente le aziende sono dotate di statuti che governano la gestione delle attività. Sotto la direzione di Gilbert, B Lab ha creato un set di statuti modello che gli imprenditori impiegano per accertarsi che la loro azienda rimanga sempre responsabile dal punto di vista sociale e ambientale.

Per molti anni, le aziende hanno messo in mostra con orgoglio i loghi delle proprie certificazioni ISO – International Standards Organization a riprova che i loro prodotti erano all’altezza di standard di qualità, sicurezza ed affidabilità riconosciuti internazionalmente.

B Corp è lo standard ISO del 21esimo secolo. Prediamo l’arrivo imminente di un giorno in cui nessun imprenditore si sognerebbe mai di aprire un’attività senza un certificato B Corp da appendere all’ingresso.

Nelle parole di Gilbert, “Siamo al punto di svolta nell’evoluzione del capitalismo”.

I fratelli Craig e Marc Kielburger hanno fondato una piattaforma per il cambiamento sociale che include la charity internazionale Free the Children, l’impresa sociale Me to We e il movimento di empowerment giovanile We Day. Visitate we.org per avere maggiori informazioni.

 

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